L'esperto rispondeResponsabilità

DUE VIE PER RISOLVERE IL RIFIUTO DI TRASCRIZIONE

La domanda

La conservatoria di Forlì si rifiuta di eseguire la trascrizione di una sentenza della Corte d’appello di Bologna, emessa il 7 aprile 2006 (confermata dalla Cassazione in data 12 aprile 2012) perché la descrizione dei confini catastali, in essa previsti, risulta lacunosa e approssimativa; in essa figura la frase: «Si riconosce che il nuovo confine catastale va individuato nella linea verde creata [in mappa] dal Ctu» e inoltre non si citano esplicitamente i numeri delle particelle catastali e i relativi proprietari a quali vadano assegnate.Poiché la parte soccombente non collabora, si chiedequale può essere la procedura da adottare per superare questa empasse. Come va richiesto (alla parte soccombente e latitante) il rimborso delle spese burocratiche-catastali per la ricerca di una soluzione, anticipate dalla parte vincente? Il tutto è dovuto ad una lacuna della sentenza.

Fermo restando che il conservatore dei registri immobiliari, se richiesto dalla parte interessata, deve dare conto per iscritto dei motivi del proprio rifiuto a procedere con la trascrizione di un titolo, il lettore ha sostanzialmente due diverse possibilità per ottenere la trascrizione della propria sentenza. Egli, infatti, ai sensi dell’articolo 288 del Codice di procedura civile, può ricorrere allo stesso giudice che l’ha pronunciata chiedendo la correzione materiale della sentenza nel punto in cui vengono omessi i riferimenti delle particelle catastali interessate dal nuovo confine, oppure può presentare istanza ai sensi dell’articolo 745 del Codice di procedura civile avanti al presidente del tribunale presso cui il conservatore esercita le sue funzioni, chiedendo che la sentenza venga comunque trascritta in quanto ritenuta sufficientemente esaustiva nelle relative indicazioni. In entrambi i casi non è necessaria la collaborazione della controparte, la quale, peraltro non può essere ritenuta direttamente responsabile delle eventuali lacune della sentenza.

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