EFFETTI DELLA TRANSAZIONE PER LA FORNITURA D'ACQUA

18 Novembre 2015

La domanda

Mia madre, alcuni mesi fa, aveva avuto un contenzioso con l'azienda erogatrice dei servizi municipalizzati e per un periodo non ha pagato più le bollette dell'acqua. L'azienda, oltre ad avere interrotto la fornitura, aveva mandato un'ultima fattura da cui risultava un credito a favore di mia madre, che non è stato saldato per effetto dei debiti pregressi.Di recente ho avuto modo di chiudere il contenzioso con un accordo transattivo in cui, con il pagamento della cifra concordata, ho regolarizzato tutte le fatture non pagate. A questo punto, il credito vantato con l'ultima fattura e non specificata nella transazione potrà essere richiesto?

Ai sensi dell'articolo 1965, quando le parti concludono un contratto facendosi reciproche concessioni per porre fine ad un contenzioso già cominciato o solo potenziale, stipulano quella che si dice una transazione. Tanto detto, le stesse parti possono stabilire che le nuove obbligazioni assunte in via transattiva sostituiscano in tutto e per tutto le precedenti obbligazioni. Nel caso del lettore, bisognerà quindi valutare con attenzione il testo dell'accordo sottoscritto, per stabilire se in esso risulti o meno la volontà delle parti di estinguere i precedenti rapporti. Se così fosse non sarà possibile agire per richiedere il credito residuo.

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