PRIMA STAGIONE TERMICA, AMMESSE LE VECCHIE REGOLE
Come prevede il Dlgs 102/2014, dopo l’installazione delle valvole termostatiche (necessarie a regolare la quantità di calore prelevata) e dei contabilizzatori (utilizzati per calcolare i consumi effettivi), verrà modificato il criterio di ripartizione della spesa del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria. Tuttavia, una deroga è prevista dall’articolo 9, comma 5, lettera d, secondo il quale «è fatta salva la possibilità, per la prima stagione termica successiva all’installazione dei dispositivi di cui al presente comma, che la suddivisione si determini in base ai soli millesimi di proprietà». Ciò sta a significare che, dopo il passaggio alla termoregolazione e contabilizzazione, solo per la “prima stagione termica” sarà ancora possibile utilizzare i vecchi criteri di ripartizione delle spese, cioè le vecchie tabelle di riscaldamento.Pertanto, nel caso prospettato, visto che si tratta della “prima stagione termica”, successiva all’installazione dei dispositivi citati, è possibile suddividere le spese sulla base dei millesimi di proprietà, dovendo successivamente, invece, ripartire i consumi in base a quanto previsto dalla norma Uni 10200.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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