L'esperto rispondeResponsabilità

SÌ AL PREZZO VALORE CON IL DETTAGLIO DEI BENI

La domanda

Dato che la tassazione sulla vendita di un immobile viene applicata al valore ottenuto dalla rendita catastale rivalutata, indipendentemente dal corrispettivo esposto, è possibile in in rogito indicare che si tratta della vendita in blocco di un intero edificio, comprensivo di appartamento e locale commerciale (con diverse rendite catastali), esponendo un unico corrispettivo per tutto l'edificio?

Ai sensi dell'articolo 1, comma 497 della legge 23 dicembre 2005 n. 266, la base imponibile ai fini delle imposte di registro, ipotecarie e catastali, è costituita - in deroga alla disciplina di cui all'articolo 43 del Dpr 131/86 - dal valore catastale dell’immobile soltanto qualora si tratti di cessione a persone fisiche che non agiscono nell'esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali di immobili ad uso abitativo e relative pertinenze; è necessario e sufficiente ai fini fiscali, in tal caso, indicare i valori fiscali dei beni, distinguendo questi valori sulla base delle caratteristiche (I o II casa). Per gli immobili con destinazione diversa e, quindi, per quelli con uso commerciale, si deve tener conto del valore di mercato; su questo valore si calcolano le imposte.Nel caso di specie, si può invocare, pertanto, la regola del prezzo valore per i beni che hanno le caratteristiche richieste dalla legge, ma è necessario distinguere il prezzo tenendo conto delle diverse categorie di beni.

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