SÌ ALLA DELEGA AFFIDATA AL PROPRIO LEGALE
La risposta è negativa, nel senso che il condomino può nominare un proprio rappresentante (e, dunque, anche un legale), a partecipare all’assemblea in sua vece. Ed infatti, l’articolo 67, comma 1, delle Disposizioni di attuazione al Codice civile prevede che «ogni condomino può intervenire all'assemblea anche a mezzo di rappresentante, munito di delega scritta. Se i condomini sono più di venti, il delegato non può rappresentare più di un quinto dei condomini e del valore proporzionale …». E, dunque - salvo esame del regolamento condominiale contrattuale se esistente - i condomini non possono opporsi alla presenza del delegato (sia esso un legale o altri).
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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