L'esperto rispondeResponsabilità

IL LASTRICO RISANATO «SCAGIONA» IL PROPRIETARIO

La domanda

Sono proprietario esclusivo, in un condominio, di un lastrico solare, che sotto di sé ha solo uno strato di terriccio. Lo stato del lastrico era deteriorato, e l’acqua piovana si infiltrava lungo un muro interrato. Potendo essere questa la causa di infiltrazioni a un garage, di cui il muro stesso costituisce una delle pareti, per cui ho fatto rifare il lastrico e ora non passa nemmeno una goccia d’acqua. Il garage continua a subire infiltrazioni, che passano in profondità attraverso il terreno sottostante il lastrico, provenienti non si sa da dove. Il proprietario del garage sostiene che dovrei effettuare dei lavori sul terreno, togliendone uno strato e sostituendolo con opportuno materiale. Ha ragione? Io sarei responsabile anche di quello che avviene nel terreno sottostante il lastrico solare? E per quanti metri?

Salvo un concreto accertamento delle cause delle infiltrazioni tuttora perduranti – a mezzo di perizia preferibilmente giudiziale (Atp, accertamento tecnico preventivo) – si ritiene che, nel caso descritto, il lettore non sia tenuto ad alcun altro intervento relativo al lastrico. Toccherà invece al proprietario del garage intervenire, eventualmente in concorso con il condominio, ove per quest’ultimo sussistano i presupposti di cui all’articolo 2051 del Codice civile, secondo il quale «ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito».

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