LA BONIFICA DELL'AMIANTO CON PROTOCOLLI PRECISI

Talvolta le Regioni/enti locali prevedono contributi economici per la dismissione delle coperture in amianto. Si consiglia, pertanto, di reperire informazioni in tal senso presso le amministrazioni territoriali o presso la locale Camera di commercio.La bonifica dei beni contenti amianto (anche se di modeste dimensioni) deve essere effettuata esclusivamente da imprese iscritte nella categoria 10 dell’Albo gestori ambientali. Pertanto, se il lettore intende affidarsi ad un’impresa, deve effettuare questa non eliminabile verifica.Nel caso vi fossero poi lavori di rimozione, questi devono essere effettuati in base aspecifici piani approvati dalla Asl competente.Se il materiale viene identificato come friabile, il proprietario dell'immobile e/o Responsabile dell'attività è obbligato, in base a quanto previsto dal comma 5, articolo 12, della legge 257 del 27 marzo 1992, a comunicarlo alla Unità sanitaria locale affinchè, presso la stessa, sia istituito un registro nel quale sia indicata la localizzazione dell'amianto floccato (applicato a spruzzo) o in matrice friabile presente negli edifici.