CASE, RIALZO DEL PREZZO SOLO CON L'OK DELL'AGENZIA
Tra le parti – venditore e agenzia immobiliare – vige un contratto di mediazione immobiliare, ovvero un incarico conferito all’agenzia di reperire uno o più acquirenti per l’immobile della parte venditrice, alle condizioni da quest’ultima indicate.La regolamentazione del rapporto contrattuale – non rientrando in uno schema tipico previsto dal Codice civile – va ricercata nella stipula del contratto fra le parti, ove dovrebbero essere indicati i termini e i limiti temporali dell’incarico conferito, così come le modalità di recesso e le eventuali penali previste. In assenza di espresse previsioni sul punto, il rialzo del prezzo pattuito a seguito di consenso della parte venditrice andrà concordato espressamente con l'agenzia, la quale potrà, tuttavia, far valere il consenso precedentemente manifestato.Il recesso dal vincolo contrattuale sarà sempre esercitabile dalle parti, meglio se tramite l’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno, salvo comunque il diritto al rimborso delle spese eventualmente sostenute e documentate.
Conto corrente, che succede alla morte dell'intestatario?
di Francesco Machina Grifeo
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