L'esperto rispondeResponsabilità

LA BONIFICA DELL'AMIANTO È UN'OPERA «STRAORDINARIA»

La domanda

Qual è il corretto trattamento contabile e fiscale dei costi di rimozione e smaltimento dell'eternit (secondo l'obbligo di legge), sostenuto dall'impresa conduttrice sull'immobile strumentale in locazione?

L’intervento di rimozione dell’amianto su un immobile di terzi rappresenta un intervento di manutenzione. Ai fini del corretto trattamento contabile e fiscale, è importante verificare se la sostituzione dell’amianto è da considerare manutenzione straordinaria oppure ordinaria. A tal fine, può essere utile rifarsi a quanto previsto dal principio contabile Oic 16, che, al paragrafo 45, definisce manutenzioni straordinarie quelle he si sostanziano in «ampliamenti, modifiche sostituzioni, e altri miglioramenti riferibili al bene che producono un aumento significativo e tangibile: o di produttività o di sicurezza o un prolungamento della vita utile».Da ciò sembra emergere che un intervento di bonifica dell’amianto, volto a creare condizioni di maggiore sicurezza dell’immobile (intesa come sicurezza per la salute), può rientrare tra le spese di manutenzione straordinaria, ma occorrerà sempre verificare l’entità dell’intervento e le ricadute sul bene stesso, nonché il contenuto del contratto, posto che, in base al tenore del quesito, si tratta di una locazione diversa da quella abitativa.Ove l’intervento sia annoverabile tra le spese di manutenzione straordinaria, trattandosi di un bene di terzi, il principio contabile Oic 24, al paragrafo 77, precisa che le stesse dovranno essere capitalizzate tra le “Altre immobilizzazioni immateriali” (voce B.I.7 dello stato patrimoniale) e andranno ammortizzate secondo quanto previsto nel successivo paragrafo 95, al valore minore tra l’utilità futura delle spese sostenute e la durata residua del contratto di locazione, tenendo conto del periodo di rinnovo, se esso è dipendente dalla volontà del conduttore.Da un punto di vista fiscale, a norma dell'articolo 108, comma 3, del Tuir, si ricalca il comportamento civilistico, prevedendo la deduzione delle quote imputate a conto economico.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©