L'esperto rispondeResponsabilità

NOMINA NULLA, DELIBERA DA RIFARE «IN TOTO»

La domanda

Nel mese di luglio Tizio viene confermato amministratore per il 2016, ma sia in assemblea che nel verbale nessun riferimento viene fatto in merito al compenso. A seguito di contestazioni da parte di un condomino, che ha fatto rilevare la nullità della nomina ai sensi dell'articolo 1129 del Codice civile, l'amministratore convoca un'altra assemblea, che si terrà a breve, inserendo all'ordine del giorno la discussione sul suo compenso, in base a quanto già stabilito dal preventivo anno 2016, ma senza prevedere la conferma della nomina.Gradirei sapere se l'eventuale approvazione del compenso servirà a regolarizzare la nomina, o se questa resta nulla, non essendo stata prevista nell'attuale ordine del giorno.

Il rinnovato articolo 1129 del Codice civile, al comma 14, prevede che «l’amministratore, all’atto dell’accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta».Pertanto, nel caso descritto dal quesito, la nomina dell’amministratore che alla precedente assemblea non ha indicato analiticamente l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta è da considerare nulla, e nell’assemblea successiva, all’ordine del giorno, l'amministratore stesso dovrà riproporre la discussione e la deliberazione della propria nomina, indicando il proprio compenso.

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