Il tempo impiegato dagli infermieri per indossare la divisa va retribuito
Lavoro - Infermieri - Tempo impiegato per indossare la divisa - Riconducibilità all'orario di lavoro - Retribuzione - Sussiste.
Rientra nell'orario di lavoro ed è da retribuire autonomamente il tempo impiegato dagli infermieri per indossare e dismettere gli abiti di servizio quando questa attività sia effettuata prima dell'inizio e dopo la fine del turno.
•Corte di cassazione, sezione lavoro, ordinanza 7 maggio 2020 n. 8623
Lavoro - Infermieri - Tempo di vestizione - Retribuzione - Sussiste.
Il tempo di vestizione e svestizione della divisa degli infermieri è da retribuire autonomamente quando venga effettuata prima dell'inizio e dopo la fine del turno, trattandosi di attività obbligatoria, accessoria e propedeutica alla prestazione di lavoro.
•Corte di cassazione, sezione lavoro, ordinanza 1° luglio 2019 n. 17635
Sanità pubblica e sanitari - Personale infermieristico - Orario di lavoro - Tempo di vestizione del camice - Computabilità.
Nell'ambito dell'attività infermieristica, il tempo per la vestizione e la svestizione dei camici va computato nell'orario di lavoro, trattandosi di obbligo derivante da superiori esigenze di igiene e sicurezza.
•Corte di cassazione, sezione lavoro, ordinanza 11 febbraio 2019 n. 3901
Igiene e sanità pubblica - Servizio sanitario nazionale - Organizzazione territoriale - Unità sanitarie locali - Personale dipendente - In genere infermieri - Tempo occorrente a indossare la divisa - Qualificazione - Tempo di lavoro - Fondamento.
In materia di orario di lavoro nell'ambito dell'attività infermieristica, nel silenzio della contrattazione collettiva (nella specie, c.c.n.l. comparto sanità pubblica del 7 aprile 1999), il tempo di vestizione-svestizione dà diritto alla retribuzione, al di là del rapporto sinallagmatico, trattandosi di obbligo imposto dalle superiori esigenze di sicurezza e igiene, riguardanti sia la gestione del servizio pubblico sia la stessa incolumità del personale addetto.
•Corte di cassazione, sezione lavoro, ordinanza 24 maggio 2018 n. 12935
Gratuito patrocinio, nessuno “sconto” per le spese di lite della controparte soccombente
di Francesco Machina Grifeo