Emergenza Covid-19, stop escussione cambiali a garanzia del canone di affitto

Con riguardo al mancato pagamento dei canoni di locazione, si consolida - per ora nelle decisioni in via d'urgenza - l'orientamento che attribuisce un ruolo determinante alla chiusura delle attività commerciali imposta dal Covid-19. Il Tribunale di Genova con un decreto inaudita altera parte del 1° giugno ha infatti ordinato al locatore del ramo di azienda - una discoteca -, e dei relativi locali, di astenersi dall'incasso delle cambiali ricevute dall'affittuario a titolo di garanzia, considerata la chiusura forzata imposta dai recenti provvedimenti governativi.

Nel caso specifico, l'affittuario aveva regolarmente pagato la mensilità di marzo ma non quelle di aprile e maggio. Proposto ricorso, ha allegato la dazione di cambiali in garanzia del canone, rappresentando però «l'impossibilità di procedere al pagamento per crisi di liquidità atteso che, a causa delle misure restrittive in vigore per il contrasto della pandemia COVID 19, è stata ordinata la chiusura dell'attività imprenditoriale (di discoteca) a far data dal 23 febbraio 2020 e fino a data da destinarsi». Non solo, ha anche evidenziato le ragioni di estrema urgenza deducendo «i gravi effetti pregiudizievoli che potrebbe subire qualora i titoli dati in garanzia vengano posti all'incasso e non pagati per difetto di provvista, quale in particolare la levata del protesto e la segnalazione alla Centrale Rischi, e ricadute di ciò sui rapporti, in specie bancari».

Elementi che però non hanno convinto il locatore, parte resistente, che ha annunciato l'intenzione di porre comunque all'incasso gli ultimi due titoli cambiari emessi in suo favore.

Così ricostruita la vicenda, la III Sezione civile ha ordinato alla Srl «di astenersi dalla presentazione all'incasso dei titoli cambiari in suo possesso a garanzia del pagamento dei canoni di locazione dell'azienda e del canone di affitto dei locali, astenendosi altresì dall'effettuare girate delle suddette cambiali a favore di terzi» Ed ha fissato per il prossimo 16 giugno l'udienza di comparizione.

Tribunale di Genova - Decreto 1° giugno 2020