Professione e Mercato

Il valzer di poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Energia e amministrativo si alleano nell'offerta di servizi legali. In ottica multidisciplinare, i due ambiti di consulenza collaborano spesso e le consulenze tra i team diventano sinergiche; a volte superano la stretta sinergia per trasformarsi in partnership tra strutture autonome.

L'ultimo esempio è quanto accaduto in Morri Rossetti. In studio l'offerta nel mercato dell'energia esisteva già da tempo ma l'estensione verso il comparto produttivo delle energie rinnovabili ha aperto gli spazi per l'ingresso dell'of counsel Francesca Bisaro . La specializzazione nell'assistenza legale e contrattualistica è stata sviluppata dall'avvocata in oltre un decennio come general counsel per società del settore che hanno investito nella realizzazione di impianti eolici, solari, a biomasse, geotermici e altri progetti di energia rinnovabile. In parallelo, l'insegna ha stretto un accordo con Finergy, società indipendente di consulenza per i settori soggetti a regolamentazione (energia, gas, acqua, ambiente) e con un focus specifico sull'energia, convenzionale e rinnovabile. Alla sua guida Stefano Indigenti , con un passato prima nella Divisione Energy di KPMG Corporate Finance e poi ai vertici di Ethica Energia.


La strada della crescita attraverso i lateral hire è quella perseguida da Eversheds Sutherland che accoglie nei suoi uffici l'avvocato Giuseppe La Rosa , of counsel della pratice Administrative & Energy Regulatory. Amministrativista, La Rosa arriva con il collaboratore Gianluigi Delle Cave e si occuperà degli aspetti amministrativi stragiudiziali e giudiziali legati prevalentemente ai settori dell'energia, dell'ambiente e delle infrastrutture. Il suo ingresso segue a stretto giro quello del partner Matteo Catenacci , in arrivo da Fivelex nel dipartimento Banking & Finance. Un consolidamento che porta a 12 i professionisti nel team dedicato all'assistenza nell'industry dei financial services.

Nuovo partner anche in casa Macchi di Cellere Gangemi, questa volta in un ambito che lo studio ritiene sarà strategico nei prossimi mesi: M&A e Corporate. Nel curriculum di Paolo Cocchini , già counsel di McDermott Will & Emery e in arrivo dallo studio legale e tributario di Kpmg, figurano complesse operazioni straordinarie al fianco di clienti industriali e fondi di private equity.

La crescita è interna, invece, per Rödl & Partner, che annuncia la nomina di due nuovi associate partner nelle sedi italiane. Irene Pudda è una giuslavorista esperta di temi privacy e labour compliance. Operativa nella sede milanese dello studio, anche come DPO, si rivolge a società italiane e multinazionali operative nel nostro Paese. Su Roma si muove Carlo Spampinato , membro del team di diritto amministrativo con particolare riferimento ai settori dell'energia, edilizia e urbanistica, ambiente e contratti pubblici. Nelle sue attività quotidiane rientrano acquisizioni, cessioni, finanziamenti e procedure d'appalto oltre che il relativo contenzioso.

La promozione si basa sulla prospettiva multidisciplinare con cui Giulio Napolitano opera in Chiomenti sin dal suo ingresso nel 2018. Il nuovo partner, professore di diritto amministrativo presso l'Università Roma Tre e membro del Governing Council dell'International Society of Public Law, unisce profonda competenza in ambito amministrativo e del diritto pubblico dell'economia, operando nei settori dei mercati regolamentati, del controllo sugli investimenti esteri - golden power - dell'ordinamento delle società a partecipazione pubblica, dei contratti pubblici, dell'urbanistica, dei beni culturali e del diritto sportivo.

La global mobility è la cornice entro cui si muove anche un'altra nomina, in questo caso riguardante un intero studio. Bacciardi and Partners, insegna di origine pesarese, ha recentemente aderito a Clelia Alliance, un network internazionale di studi legali e fiscali indipendenti che offrono servizi di global mobility, diventandone nei giorni scorsi l'unico rappresentante per l'Italia. La transnazionalità dei professionisti dell'alleanza, operanti in campo giuslavoristico in diverse giurisdizioni, permette di offrire alle aziende una consulenza di dettaglio per quanto concerne l'impiego, l'organizzazione, l'incentivazione e lo spostamento del proprio personale dipendente in territorio nazionale e all'estero. Un fattore estremamente rilevante, specialmente in questa fase di ripresa dopo il lockdown, per seguire operazioni definite di corporate immigration o emigration che talvolta si rivelano di particolare complessità.

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