Professione e Mercato

Il valzer di poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Roberto Cappelli lascia Gianni Origoni Grippo (e Cappelli, fino a quando il 1° ottobre l'addio non sarà avallato) per RCCD. Saluta uno degli studi con il maggior fatturato in Italia, per il quale ha contribuito alla crescita e alla strutturazione, e sceglie di unirsi all'insegna fondata da Silvio Riolo, Paolo Calderaro e Michele Crisostomo nel 2009, a cui si è aggiunto nel 2017 Alberto Del Din. La boutique specializzata nel banking lo accoglie cambiando l'insegna: alle iniziali dei quattro soci si somma, per esteso, il nome del nuovo name partner.

Non è solo questione di forma. Si tratta prima di tutto di un riconoscimento che contiene al suo interno le "conseguenze" del percorso professionale con cui il nuovo socio si presenta allo studio. «Il Comitato Esecutivo, i Soci e lo Studio rivolgono un sincero ringraziamento a Roberto Cappelli per l'impegno, la competenza e la professionalità profusi», si legge nel comunicato Gop. «In questi nove anni ho avuto l'opportunità di lavorare con persone straordinarie e di aver contribuito ad una storia di successo», ringrazia Cappelli mentre sul fronte Rccd Cappelli si annuncia il suo arrivo insieme a un team che comprende le socie Valentina Dragoni e Stefania Lo Curto . L'avvocato lascia la struttura di Gop e sceglie di affrontare le sfide dei prossimi mesi in una realtà che sembra più snella almeno nei numeri: sarà anche più resiliente?
Di certo il suo arrivo rafforza aree considerate centrali per il mantenimento del business nei prossimi mesi, in modo concorde. Il Corporate e l'M&A stanno scaldando i motori per recuperare il terreno perso durante il lockdown e affrontare con spirito nuovo la domanda di imprese e mercati: fusioni, scissioni e acquisizioni di elevata importanza sono i fiori all'occhiello di Cappelli, che ha guidato team anche in rilevanti joint ventures come, solo per citarne una, quella tra la società di investimento statunitense Värde Partners e l'impresa milanese Borio Mangiarotti (proprietaria dei terreni) per il progetto "Park West" a Milano. Ciliegina sulla torta è l'esperienza in materia di ristrutturazioni, materia che sembra sarà sotto i riflettori a partire dall'inizio 2021. L'avvocato, infatti, ha nel suo carnet di operazioni concluse la ristrutturazione del debito delle cartiere Paolo Pigna (con un intervento straordinario di debt to equity swap), per esempio, o l'affiancamento al Gruppo Lavis, che riunisce oltre ottocento soci del Trentino Alto Adige, oppure tutta la regolamentazione per la strutturazione del fondo di ristrutturazione "Idea Ccr II".

Sempre più integrato nella struttura, invece, è Michele Cicchetti . Il managing partner di DWF Italia, infatti, è stato nominato come nuovo membro del board e rappresentante degli uffici internazionali di DWF Group plc, società quotata nel mercato primario della Borsa di Londra. La law firm ha aperto il proprio ufficio italiano alla fine del 2017 grazie ai partner Michele Cicchetti, Luca Cuomo e Tancredi Marino e in pochi anni si è affermato come uno studio full service con più di 60 professionisti e un nuovo modello di business legato ai cosiddetti "connected services". Un ambito su cui continua a investire, tanto che solo pochi giorni fa ha annunciato l'ingresso dell'ingegnere Sergio Pace in qualità di responsabile del dipartimento Adjusting nella sede di Milano.

La chiusura di un'offerta completa rispetto alle esigenze dei clienti è un obiettivo che gli studi perseguono anche attraverso la crescita per linee esterne. La Scala società tra Avvocati ha per esempio appena annunciato l'avvio del dipartimento di diritto del lavoro grazie all'arrivo tra i partner di Alvise Gastone Bragadin e del suo team di due persone. Lavorerà con base sull'ufficio di Bologna forte dell'esperienza maturata nella consulenza legale, contrattuale, in relazioni industriali e assistenza nei rapporti sindacali presso associazioni territoriali di Confindustria in Emilia Romagna: Confindustria Modena e Unindustria Bologna.

Deloitte Legal, invece, apre al Banking & Finance con un team coordinato da Gabriele Pavanello : l'avvocato entra in studio in qualità di responsabile della nuova practice per sviluppare le attività in materia di operazioni bancarie, con particolare focus sull'acquisition finance, corporate finance, debt capital markets e debt restructuring. Pavanello ha collaborato per un decennio con Latham & Watkins mentre da ultimo era nella sede milanese di Ashurst per seguire operazioni di private debt e acquisition finance per il dipartimento Global Loans.

Espansione tutta italiana in linea con le materie core a livello internazionale per Watson Farley & Williams. Lo studio accoglie nel dipartimento dei Trasporti quattro professionisti provenienti da Macchi di Cellere Gangemi. Matteo Castioni guiderà il team italiano di aviation come of counsel, forte della specializzazione in diritto aeronautico sotto il profilo regolatorio e contenzioso. Alessandro Di Carlo e Irene De Beni arrivano in studio come senior associate: il primo ha un focus sull'internazionalizzazione delle imprese, la seconda in materia di antitrust e concorrenza, societario e accordi commerciali, fusioni, acquisizioni, private equity e pratiche commerciali scorrette. Li accompagna la trainee Meghna Chaudry , con esperienze di studi in Inghilterra e Finlandia.

Lexant punta ancora sull'agroalimentare e lancia la nuova divisione Food, affidandola alla senior associate Simona Cardillo . In studio fin dall'avvio dell'insegna, l'avvocata è specializzata nella contrattualistica commerciale, nella consulenza alle imprese e nella gestione del credito, è responsabile e coordinatrice di diversi progetti in tema di compliance, privacy e responsabilità 231. Gestisce inoltre le relazioni con le diverse Associazioni con le quali Lexant collabora.

Nuova socia e nuova practice per Giovannelli e associati. In ingresso c'è Alessandra Feller che sarà responsabile dell'area di diritto della proprietà intellettuale e privacy dello studio. L'avvocata ha una specifica esperienza in materia, con particolare attenzione ai settori del lusso, della moda, della tecnologia e del software e della ricerca scientifica e porterà nella practice servisi di assistenza su problematiche legali relative a marchi, design, brevetti, diritto d'autore, nomi a dominio, gestione portafogli IP, nonché privacy e trattamento dei dati personali, trasferimento di tecnologia, ricerca e sviluppo, information technology, e-commerce, concorrenza sleale e diritto della pubblicità, nonché assistenza relativa alla contrattualistica collegata.

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