Penale

Anche sei ladri sono ignoti legittima la confisca e il rimpatrio del Sacramento di San Domenico Loricato

Giampaolo Piagnerelli

Legittima la confisca di un'opera d'arte appartenente allo Stato italiano anche se il bene è stato trafugato da ignoti. E così la Cassazione con la sentenza n. 11269/2020 ha chiarito che anche se gli autori del furto sono ignoti la biblioteca di New York (Morgan Library) deve restituire all'Italia il messale di San Domenico Loricato, una pergamena dell'IX secolo, probabilmente anteriore al 1060, rubata nel 1925 e passata dalla Svizzera agli Stati uniti.

Il valore dell'opera. E' bene precisare che si tratta di un testo liturgico che ha innescato un vero e proprio braccio di ferro tra la Procura di Macerata e una nota biblioteca pubblica di New York. Si tratta del messale di San Domenico Loricato, un monaco camaldolese del X secolo originario di un paese nelle vicinanze di Cagli. Da un punto di vista strettamente giuridico in caso di illecito trasferimento all'estero di beni di interesse storico o artistico la confisca prevista dall'articolo 174 del Dlgs 42/2004 deve essere obbligatoriamente disposta, salvo che il bene appartenga a persona estranea al reato, anche se il privato non sia responsabile dell'illecito o comunque non abbia riportato condanna, trattandosi di misura recuperatoria di carattere amministrativo.

Conclusioni. Pertanto la precedente ordinanza impugnata dà atto dell'avvenuto illecito trasferimento del Sacramento rubato e dunque, dell'integrazione del reato, di cui non si sono accertati gli autori.

Corte di cassazione - Sezione III penale - Sentenza 2 aprile 2020 n. 11269

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©